isernia1.jpg
Montagna

Isernia

Manifestazioni

Segnala un evento


Aesernia fu un antico centro Sannita, colonia romana dal 263 aC, diventata municipio solo in epoca Imperiale.
Dopo la caduta dell'impero romano fu distrutta nel 456 dai vandali (capitanati da Genserico) ed altre tre volte dai Saraceni (860 – 882 – 883); nel VII sec i Longobardi ne promossero la rinascita; fu sotto il dominio Normanno.
Nel 1199 fu di nuovo saccheggiata da Marcovaldo di Annweiler (siniscalco del Sacro Romano Impero e reggente del Regno di Sicilia) e nel XIII sec rinacque ancora grazie a Federico II quindi, dopo vari passaggi di proprietà della città tra un feudatario e l'altro, nel 1519 fu annessa da Carlo V al Regno di Napoli.
Il 13 ottobre 1860 ospitò per una notte Vittorio Emanuele II di Savoia in viaggio per Teano dove si sarebbe incontrato con Giuseppe Gartibaldi.

Monumenti
- Fontana della Fraterna: elegante costruzione del XIV sec. Ha l'aspetto di una loggia a sei arcate, le cui sottili colonne poggiano sulla vasca edificata con materiali romani;
- Cattedrale: sorge su un tempio del III sec aC. Devastata da un terremoto, fu ricostruita nel 1837. Al suo interno una bella tavola di ispirazione Bizantina e, nella sacrestia oggetti di arte sacra. Sulla sinistra della Chiesa sorge il campanile (realizzato nel 1349) attraversato dal cosiddetto arco di S. Pietro, i cui ingressi sono sorvegliati da 4 statue romane. Poco oltre, sono visibili poderosi massi, resti del podio dell'antico tempio pagano. Di fianco sorge il palazzo dell'Università;
- Museo civico: ha sede nei locali dell'ex convento di S. Maria delle Monache, fu costruito attorno al 1000. Della Chiesa romanica distrutta, restano il campanile e il portale. Il Museo raccoglie vari materiali archeologici Italici e romani tra cui degli interessanti rilievi;
- Eremo dei santi Cosma e Damiano: edificato su di un antico tempio pagano. Se ne hanno notizie certe a partire dal 1130;
- Chiesa di S. Francesco (del 1222): rifatta nel XVIII sec, conserva il portale romanico della prima costruzione;
- Acquedotto romano: scavato nelle rocce travertiniche nel sottosuolo della città, è tutt'oggi funzionante;
- Ponte Cardarelli: già ponte della Precie, alto 57 mt e lungo 130 metri, costruito nel 1887;
- Palazzo d'Avalos-Laurelli: del 1694 ad opera del principe Diego d'Avalos;
- Palazzo S. Francesco: del 1222 costruito da S. Francesco;
- Palazzo De Lellis-Petrecca: opera Vanvitelliana del settecento, fatto costruire da Ferdinando II di Borbone;
- Palazzo Jadopi (XVIII sec): fu testimone di alcune impiccagioni di Garibaldini;
- Palazzo Pecori Veneziale: uno dei più belli della città, del XVIII sec, ad opera del marchese Pecori;

Altre Chiese, Palazzi, Fontane e monumenti nonché siti archeologici arricchiscono la cittadina.
Conosci questa località ?
Oppure chiedi a chi la conosce

Aggiornamenti degli utenti

Se conosci notizie ulteriori, hai consigli per chi intende visitare questa località, oppure precisazioni particolari, scrivile qui in modo da aiutarci a tenere sempre aggiornata la scheda della località.

Foto inserite dagli utenti
Click per ingrandire

Aggiungi
Foto

Carica un'Immagine

×

Diari di viaggio
Click per leggere

Aggiungi
Diario