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Termoli

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Attestazioni più antiche risalgono all'età preistorica e romana, documentate da ritrovamenti di necropoli preistoriche in contrada Porticone o difesa grande.
In seguito a scorribande di barbari e momenti di crisi del basso Impero, la prima attestazione di vita è costituita dalla costruzione della prima Chiesa nel X sec dC, fulcro del borgo.
La presenza dell'edificio religioso e del castello denota un periodo di splendore nel XII sec.
Invasioni Turche, saccheggi, devastazioni, terremoti, passaggi di proprietà tra dinastie e famiglie nobili, hanno segnato un momento di calo fino al 1770.
Nel 1837, Ferdinando II di Borbone concesse di costruire fuori della cinta muraria dando inizio allo sviluppo della città.

Monumenti
- Castello: costruito nel XIII sec da Federico II di Svevia, è costituito da un possente maschio centrale cinto da torri angolari.
- Cattedrale: la Chiesa è stata eretta nel XII sec su un tempio più antico; la facciata in pietra fu edificata nella parte inferiore nel 1153 e presenta sei arcatelle cieche, con bifore riccamente decorate, al centro del quale, un settimo arco ospita il bel portale adorno di rilievi. La parte superiore del fronte risale al 1400 e vi si apre un grande rosone. Nell'interno, la cripta ci presenta i resti del mosaico pavimentale dell'originale Chiesa alto medievale.

La parte antica della città è caratterizzata principalmente dal castello Svevo, utilizzato come simbolo della stessa città; dalla Cattedrale, da altre Chiese, torretta belvedere, ex seminario Vescovile, palazzi e giardini che arricchiscono il centro storico.

Cultura
Nella città di Termoli si incrociano il 42° parallelo Nord e il 15° meridiano Est; quest'ultimo è il meridiano centrale del fuso orario (UTC + 1 o Central European Time) di Berlino – Parigi e Roma che di fatto determina l'ora del fuso stesso (chiamata infatti l'ora di Termoli). L'incrocio delle due linee immaginarie avviene presso la marina di S. Pietro.
Termoli è in disputa con il comune Ascolano "Ripatransone" per il primato del vicolo più stretto d'Italia (da 38 a 43 cm, contro i circa 50 cm della "rejecèlle" Termolese). Recenti misurazioni stanno riportando il primato (addirittura Europeo) nella città Molisana; in alcuni punti della stretta stradina, il metro si è fermato a 33 – 34 cm.
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